Attezione: Il prosciutto crudo si può congelare? Ecco la verità

Mozzarella in carrozza. Un classico degli antipasti e degli stuzzichini! La mozzarella è un formaggio molto apprezzato e noto in tutto il mondo, per la velocità di preparazione di numerose ricette in cui è l’ingrediente principale e per il sapore delicato, tipico dei formaggi freschi. Al solo pensarci viene l’acquolina in bocca!

Questo formaggio viene prodotto a partire dal latte vaccino o di bufala e subisce una serie di lavorazioni che, in breve tempo, gli conferiscono la consistenza e l’aspetto che tutti conosciamo. La mozzarella può essere acquistata in diversi formati, ovvero a bocconcini, a treccia o in panetti.

La mozzarella, che sia a bocconcini o in panetti, dovrebbe essere conservata, per evitare che diventi acida o che si asciughi, in un liquido di governo fresco. Alcuni preferiscono conservarla nel suo siero, altri in frigorifero, immersa in acqua fredda. Ma… La mozzarella si può congelare? Scoprilo subito!

Mozzarella: descrizione accurata

Tra i formaggi freschi, la mozzarella è tra i più apprezzati in tutto il mondo sia per la versatilità di utilizzo sia per il sapore delicato ma gustoso. Essa viene ottenuta dalla lavorazione del latte vaccino o di bufala. La filatura, in questo caso, è un momento fondamentale per la buona riuscita del prodotto.

La mozzarella si presenta di colore bianco candido, a seconda dei casi, quando immersa nel suo liquido. Esternamente, invece, protagonista è la sua superficie liscia e lucida, che conferisce al prodotto un aspetto invitante. Esistono numerose varietà di mozzarella. Una differenza tra esse è data dal tipo di latte.

La mozzarella di bufala, infatti, è chiamata così in quanto prodotta con latte di bufala, mentre quella fior di latte è prodotta con latte vaccino. Una via di mezzo è rappresentata dalla mozzarella mista. Insomma, ce n’è per tutti i gusti! La mozzarella di bufala, ad esempio, è tipica della Campania.

Come si produce la mozzarella?

Come accennato nei paragrafi precedenti, la mozzarella così come la conosciamo è frutto di una lavorazione che vede il susseguirsi di svariate fasi. La prima di queste è sicuramente la scelta del latte, ovvero di latte vaccino o di bufala. Migliore è la qualità della materia prima, migliore sarà la qualità del prodotto.

Il latte viene riscaldato e addizionato con caglio per favorire la coagulazione. Si forma, così, la cagliata, che viene rotta in piccoli pezzi. Successivamente, la cagliata viene lasciata acidificare per alcune ore, dopodiché viene filata in acqua calda. La filatura conferisce alla mozzarella la sua tipica consistenza.

Segue un periodo di raffreddamento in acqua fredda. Dopodiché, la mozzarella viene immersa nel suo liquido di governo, composto da acqua e sale. A questo punto si ha il prodotto finito, pronto per essere consumato o utilizzato in svariate preparazioni.

Mozzarella vs freezer

Quando si acquista della mozzarella, a prescindere dal tipo di latte, potrebbe essere lecito chiedersi se, per conservarla più a lungo, possa essere congelata invece di essere posta in frigorifero. Ebbene, la risposta sarebbe positiva ma non consigliata. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che le basse temperature del freezer potrebbero alterarne la consistenza.

Una volta scongelata, infatti, la mozzarella potrebbe risultare più acquosa, meno elastica e meno compatta. Proprio per questo motivo è consigliabile evitare di congelarla. Soluzioni alternative, in grado di mantenerne le caratteristiche organolettiche, potrebbero essere rappresentate dal sottovuoto, per rallentare i fenomeni di degradamento, o dalla classica e nota conservazione in frigorifero.

Attenzione! Nonostante sia sconsigliato per le conseguenze negative sulla palatabilità e sulla consistenza del prodotto, il congelamento non rappresenta niente di pericoloso sulla salute. Nel caso in cui si preferisca, la mozzarella può essere congelata. In questo caso, sarebbe meglio mantenerla in freezer per al massimo due mesi e scongelarla in maniera lenta.

Un breve riassunto

In conclusione, la mozzarella è un formaggio fresco ricavato dalla lavorazione del latte vaccino o di bufala, filato e immerso nel suo liquido di governo. Essa si presenta dal colore bianco candido e dal sapore delicato.

Per quanto riguarda le modalità di conservazione, congelare la mozzarella sarebbe possibile ma non consigliato. Il motivo? La conservazione in freezer e il successivo scongelamento potrebbero alterarne le caratteristiche organolettiche, rendendola più sgradevole al palato e alterandone la consistenza, che risulterebbe più acquosa e meno compatta. Sarebbe preferibile, quindi, la conservazione in frigorifero.

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